Aggiornato il 18/01/2024 by CedDgtno

A seguito del D.P.R. n. 198/2012, i rimorchi immatricolati dopo il 20/02/2013 risultano dotati di una targa d’immatricolazione posteriore propria senza più necessità di essere dotati di una targa ripetitrice (targa gialla con la R rossa che riporta gli estremi della targa del veicolo trainante).
In circolazione si troveranno rimorchi così suddivisi:
• quelli con la targa laterale e con quella ripetitrice (immatricolati prima del 1 ottobre 1993);
• quelli con la targa posteriore e quella ripetitrice (immatricolati tra il 1 ottobre 1993 e il 19 febbraio 2013);
• quelli con la targa posteriore propria (immatricolati a partire dal 20 febbraio 2013).

Per richiedere la targa ripetitrice è necessario presentare richiesta su apposito modello.

Domanda redatta su modello denominato TT2119. Allegato mod. TT2120 se la pratica è presentata da uno studio di consulenza

Fotocopia della carta di circolazione del veicolo trainante da cui risulti l’installazione del gancio di traino;
Fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale dell’intestatario del veicolo trainante. Nel caso di cittadini extra-Cee esibire anche l’originale del permesso di soggiorno ed allegarne una fotocopia. Nel caso di Persona giuridica allegare la Dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla Camera di Commercio (o fotocopia Statuto) e fotocopia della carta d’identità del Legale rappresentante;

Versamenti : GUIDA PAGAMENTO

  • TRAMITE PAGO PA TARIFFA da UTILIZZARE – N094 -( diritti c./c. 9001 di Euro 10,20 + bolli c./c. 4028 di Euro 16 + TARGHE c/c 121012  € 24,74  ) –Descrizione Pratica: TARGHE RIPETITRICI GIALLE “A” E “B”.

Soggetti legittimati alla presentazione della domanda:

Diretto Interessato esibendo un documento di identità in corso di validità. (Nel caso di richiesta comodatoproroga scadenza comodatovariazione delle annotazioni relative al comodatario il diretto interessato è il comodatario/utilizzatore del veicolo. Nel caso di fine anticipato del comodato il diretto interessato è il comodante.)

Persona delegata con documento di identità in corso di validità munita di DELEGA su carta semplice sottoscritta dal titolare della domanda più fotocopia del documento di identità del delegante in corso di validità; la suddetta delega deve essere presentata tanto al momento della presentazione della domanda quanto al momento del ritiro del documento richiesto.

Studio di Consulenza Automobilistica

 Se il richiedente non è in possesso di carta di identità italiana, l’identificazione può avvenire tramite documento di riconoscimento equipollente, rilasciato da una amministrazione dello Stato italiano o di altri Stati.

Se il documento è redatto in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana (tranne i casi in cui esistono esenzioni stabilite da leggi o accordi internazionali) redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare e legalizzata in prefettura, ovvero da un traduttore e giurata innanzi al cancelliere giudiziario o notaio.